Rassegna stampaprotezione dati sensibili

​Nel 2014 i casi di frode creditizia mediante furto di identità sono stati circa 25.500, per una perdita economica che ha raggiunto i 171 milioni di Euro.

Anche le carte nei cestini dei rifiuti svelano ai truffatori i nostri dati sensibili ....

Il nuovo Regolamento UE sulla privacy pone di fronte a un evidente obbligo: quello di gestire i dati in assoluta correttezza ed esattezza.

In vigore tra venti giorni il pacchetto sulla data protection varato da Bruxelles. Due anni di tempo per adeguarsi, poi multe fino a 20 mln di euro o al 4% del fatturato dei trasgressori.

Voto finale del Parlamento UE che ha portato oggi a compimento un percorso durato più di 4 anni per l'emanazione di nuove regole sulla protezione dei dati personali. Maggiori diritti per i cittadini per creare la fiducia necessaria per l'economia digitale in Europa. Multe fino a 20 milioni di euro o al 4% del fatturato

Un'azienda su cinque preoccupata dal sistema sanzionatorio ridisegnato dalla nuova normativa europea sulla protezione dei dati, con multe che potranno arrivare fino a 20 milioni di euro o al 4% del fatturato annuo dei trasgressori.

Un´azienda italiana collabora con governi e forze dell´ordine di molti Paesi per ottenere informazioni da dispositivi fissi e mobili. Anche se rotti

Scarica la guida pratica per la difesa della tua identità

Articolo relativo alla pubblicazione impropria di dati sensibili effettuata dalla Regione Puglia

Il Garante sulla Privacy blocca la diffusione dei nomi dei disabili sul sito della Regione Puglia

Furto di dati da parte dei dipendenti- Il caso della società HSBC

Disegno di legge per inserire nuove norme sul codice penale per sanzionare il furto di identità

Guida per una corretta distruzione dei dati personali redatta da Bancamatica

Articolo ADN Kronos dove si denuncia il ritrovamento di atti giudiziari gettati in una discarica

Articolo di Repubblica relativo ai soggetti a rischio di furto di identità

Come si esegue un furto di identità rovistando tra i rifiuti personali